Il Consorzio

Chi siamo

Il Consorzio Industriale Provinciale di Sassari è costituito dalla Provincia di Sassari e dai Comuni di Sassari, Alghero e Porto Torres.
La Camera di Commercio di Sassari è presente con un proprio rappresentante, designato dalla Provincia di Sassari, in seno all’Assemblea Generale e al Consiglio di Amministrazione.
Ha come obiettivo la gestione dei siti industriali, la valorizzazione delle imprese industriali e artigianali e lo sviluppo economico del territorio.
Strategie operative che si concretizzano nella progettazione e la realizzazione di opere di urbanizzazione, infrastrutture e servizi, nonché di spazi pubblici destinati ad attività collettive; acquisizione di aree, anche mediante procedure espropriative, la vendita, l’assegnazione e la concessione alle imprese di aree attrezzate; la realizzazione e il recupero dei rustici e immobili industriali, la retrocessione di aree non utilizzate per nuove destinazioni a fini produttivi e per l’attuazione dei programmi di reindustrializzazione; riacquisto delle aree e degli stabilimenti industriali o artigianali, anche utilizzando le procedure e le agevolazioni previste dalle norme.
Il Consorzio non riceve alcun finanziamento pubblico di funzionamento, non ha capacità impositiva né riscuote contributi dalle aziende insediate per gli interventi manutentivi; copre quindi interamente i costi delle “funzioni pubblicistiche” assegnati dalla L.R. 10 del 2008 ” attraverso la gestione dei servizi ambientali.

Provincia di Sassari

Comune di Sassari

Comune di Porto Torres

Comune di Alghero

Origini

Il Consorzio nasce dalla “Zona di interesse regionale” istituita nel 1954 su iniziativa della Camera di Commercio di Sassari, dell’Amministrazione Provinciale e dei Comuni di Sassari e Porto Torres.
L’evoluzione del panorama imprenditoriale, economico e sociale ha attraversato la storia dei territori del nord ovest.
Una storia che ha visto il Consorzio recitare sempre un ruolo dinamico e propositivo.
Oggi, il territorio di competenza e di intervento del Consorzio è di oltre 2.600 ettari e fa riferimento agli agglomerati industriali di Porto Torres, Alghero-San Marco e Sassari-Truncu Reale.

Vision strategica e mission

La mission del Consorzio è oggi quella di predisporre le condizioni materiali e immateriali utili al rafforzamento della competitività delle imprese collocate nelle aree di propria competenza, agendo come “generatore” delle “condizioni di contesto” per il rafforzamento delle imprese locali e per l’insediamento nel territorio di nuove attività produttive ad alto potenziale di sviluppo, anche realizzando infrastrutture di “terza generazione”.

Il Consorzio è impegnato nella definizione dell’offerta territoriale per la localizzazione delle attività produttive con l’obiettivo di creare valore pubblico per le aziende insediate e che si insedieranno.

Il Consorzio sta rivisitando la propria Vision attraverso un nuovo posizionamento strategico basato sull’analisi dei bisogni delle imprese e sull’adeguamento della propria organizzazione al loro soddisfacimento.

I fattori ambientali economici, sociali e tecnologici nell’ultimo decennio sono infatti mutati radicalmente. Con decreto del Ministro dello sviluppo economico 7 ottobre 2016, l’area di Porto Torres è stata riconosciuta come “area di crisi industriale complessa”. In data 19 dicembre 2018 è stato approvato dal M.I.S.E il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale dell’area di crisi complessa che costituisce lo strumento di programmazione strategica sovraordinata di riferimento.

Il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale definisce, sulla base di una analisi del potenziale competitivo del territorio coinvolto, le filiere produttive target verso le quali rivolgere in maniera prioritaria l’offerta localizzativa: la chimica verde, il rafforzamento dell’integrazione delle produzioni agricole con le produzioni chimiche, attraverso la filiera agricola (coltivazione di materie prime ad altro contenuto oleico e produzione di agrofarmaci), la bioeconomia, l’economia circolare, il turismo sostenibile e l’economia portuale.